ORIGINE:

Il palazzo comunale nasce come palazzo residenziale nei primi anni del ‘600;
la struttura sorge come villa di villeggiatura per nobili famiglie bergamasche che erano
solite trascorrere il periodo estivo in collina.Negli anni l’edificio è stato oggetto di numerose trasformazioni e passaggi di proprietà fino
ad arrivare alla costruzione attuale, risultato anche dall’unione dei due comuni, S.
Alessandro e S. Filastro, avvenuto nel 1927.

Pur mostrando ormai caratteri consolidati di un’architettura ottocentesca, l’edificio presenta
elementi che consentono di datarne le strutture originarie: il portale bugnato ad arco reca
la data 1619, leggibile su uno dei contorni in pietra delle aperture poste sotto al portico.

CARATTERISTICHE:
L’attuale configurazione esterna del palazzo ha una chiara impronta ottocentesca e si
presenta con la facciata principale rivolta verso strada, caratterizzata dall’apertura di un
porticato a piano terra, con pilastri ed archi, ed un loggiato con colonne di ordine toscano e
archi al piano primo.
La facciata del corpo laterale verso il cortile ripete lo stesso impianto compositivo. Alle due
testate del portico, una breve parete di chiusura, la pianta dell’edificio è ad elle (come molti
altri palazzi di Villongo) con il lato principale, come si è detto, rivolto verso strada e l’altro
lato perpendicolare al primo proteso verso la strada fino al ciglio della stessa. In
quest’ultima parte, dove fino a qualche anno fa vi era l’ufficio postale, doveva essere la
cappella privata di S. Carlo.
La signora Giovanna Pesenti, proprietaria allora della villa, con istanza del 24 Giugno
1829, chiese alla curia vescovile di poter erigere un oratorio ad uso proprio e della sua
famiglia con la porta vicina alla strada comunale, obbligandosi a procurare a proprie
spese, gli arredi e tutto quanto necessario al culto.
Il vicario capitolare Mons. Giuseppe Benaglio permette l’erezione dell’oratorio per il
“vantaggio spirituale che ne trarranno i terrieri, sempre che piaccia alle superiori autorità
dare l’assenso”.
Si era sotto la dominazione austriaca e l’oratorio fu dedicato a San Carlo.
Il 4 ottobre 1878 dopo cinquant’anni di uso religioso, la famiglia Pesenti chiede di adibire
ad uso profano l’oratorio di San Carlo. La curia lo concede a patto che non sia usato per
usi sordidi, che nella parte dove era appoggiato l’altare sia dipinta una croce. Il conte
Agliardi, succeduto al Pesenti, donò tutti gli arredi alla chiesa parrocchiale di S.
Alessandro.
L’elemento più rimarchevole del piano terra è la grande sala col soffitto a volta decorato,
posta in contiguità con il vano scala, nella quale è anche presente un interessante camino
barocco in pietra arenaria locale, con decorazioni e sculture a tondo.
La scala è posta nel punto di collegamento tra il corpo principale e il laterale con accesso
dal porticato. Da essa si accede al piano superiore, provvisto di un loggiato che segue
l’andamento planimetrico del portico e sul quale si affacciano tutti gli ambienti principali.
Tutto il palazzo al piano superiore, a partire dal 1927, è stato trasformato per accogliere gli
uffici comunali; verso ovest nella parte retrostante la facciata del palazzo, l’antica cascina
Cadei, un tempo casa colonica, è stata strutturalmente trasformata per accogliere la Sala
Consigliare e altri uffici.

Orari al pubblico:

• Servizio polizia locale
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30
• Servizio protocollo
  Lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30
• Servizio anagrafe e demografici
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  lunedì e giovedì dalle 16:00 alle 18:00
  
  
• Servizio segreteria, istruzione e sport
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30
  
  
• Servizio sociale
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30
  
  
• Servizio ragioneria e servizio tributi
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30
  
  
• Servizio lavori pubblici, edilizia privata e pianificazione del territorio
  Lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 12:00
  giovedì dalle 16:00 alle 17:30

Assenti barriere architettoniche e accessibile a persone con disabilità 

CONTATTI E ORARI DI APERTURA:
Comune di Villongo
Via Roma 46 - 24060 Villongo (BG)
PEC: protocollo@pec.comune.villongo.bg.it
Centralino Unico: +39 035 927222